Un oscuro silenzio sul mondo,
notte grave incombeva sui cuori:
s’era spenta la luce e la fede,
ora il Verbo taceva sepolto.
E gli Apostoli erravano spersi,
quale nave portata dai venti;
e le donne piangenti il Trafitto
apprestavano riti di morte.
«Rifarò in tre giorni il mio Tempio!»:
la solenne promessa del Cristo
ricordavano, attenti, i nemici,
che disposero le guardie al sepolcro.
Solo tu, Desolata, credevi:
solo tu attendevi implorando
che la Vita tornasse dai morti,
nuovo giorno, speranza d’eterno.
Dei credenti tu Madre, e di Pasqua
luminoso cammino alla Chiesa:
fa’ che noi rinnoviamo con gioia
il tuo «sì», professando la fede.
A te, Padre potente, sia gloria,
a te, Figlio, che vinci la morte,
a te, Spirito, fonte di vita:
dai redenti a voi salga la lode.
Amen.
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