domenica 31 agosto 2025

Delicatezza

 

Lungo la corda del pozzo
si è avvolto un convolvolo:
andrò a chiedere l’acqua al vicino.

Chiyoni Fukuda

***

sabato 30 agosto 2025

La fede

 

I campi erano arsi e screpolati
dalla mancanza di pioggia.

Le foglie pallide e ingiallite
pendevano penosamente dai rami.

L'erba era sparita dai prati.

La gente era tesa e nervosa,
mentre scrutava il cielo
di cristallo blu cobalto.

Le settimane si succedevano
sempre più infuocate.

Da mesi non cadeva
una vera pioggia.

Il parroco del paese
organizzò un'ora speciale
di preghiera nella piazza
davanti alla chiesa per implorare
la grazia della pioggia.

All'ora stabilita la piazza
era gremita di gente ansiosa,
ma piena di speranza.

Molti avevano portato oggetti
che testimoniavano la loro fede.

Il parroco guardava ammirato
le Bibbie, le croci, i rosari.

Ma non riusciva a distogliere gli occhi
da una bambina seduta
compostamente in prima fila.

Sulle ginocchia
aveva un ombrello rosso.

Bruno Ferrero
 
***

venerdì 29 agosto 2025

Potessi avere

 

Potessi avere ali leggere
per volare.

Innalzarmi d’un tratto
come per magia.

Sovrastare i tetti,
scansare il fumo
dei camini accesi,
sentire la carezza
degli abeti.

E ancor più su
tra nuvole compatte
che giocano
a celare timidi
squarci d’azzurro.

Poi, finalmente là,
dove uno sguardo
può racchiudere la terra
assorta in un silenzio siderale.

E dal volo supremo
ritrovarmi all’improvviso
su di un manto erboso,
trasparente
come un magico smeraldo
che lasci intravedere
l’anima segreta
delle cose di quaggiù.

Mariella Russo

***

giovedì 28 agosto 2025

La strada verso Gerusalemme

 

Il peso della nostra debolezza
ci fa scendere
verso le realtà di quaggiù;
il fuoco del tuo amore, Signore,
ci eleva e ci porta
verso le realtà di lassù.

Ci arriviamo con lo slancio del cuore,
cantando i salmi delle ascensioni.
Bruciamo del tuo fuoco,
il fuoco della tua bontà;
è lui che ci trasporta.

Dove ci fai salire così?

Verso la pace
della Gerusalemme celeste.

“Quale gioia, quando mi dissero:
"Andremo alla casa
del Signore"” (Sal 122,1).

Ci farà arrivare fin là
niente altro che il desiderio
di abitarvi per sempre.

Finché siamo nel corpo
camminiamo verso te.

Quaggiù non abbiamo
una città stabile;
cerchiamo senza sosta
la nostra casa
nella città futura (Eb 13,14).

Mi guidi la tua grazia,
Signore,
nel profondo del cuore
per cantare il tuo amore,
mio Re e mio Dio…

E ricordandomi
della Gerusalemme celeste,
il mio cuore vi salirà:
verso Gerusalemme,
mia vera patria,
Gerusalemme
mia vera madre (Gal 4,26).

Sei il suo Re, la sua luce,
il suo difensore, suo protettore,
suo pastore; sei la sua gioia eterna;
la tua bontà è la sorgente
di tutti i suoi beni ineffabili …,
tu che sei il mio Dio
e la mia divina misericordia.

Sant'Agostino

***

mercoledì 27 agosto 2025

Come sempre nella vita

 

I giorni sembrano scorrere
uguali a tanti altri,
ma qualcosa, poco alla volta,
comincia a muoversi.

I segnali sono sparsi qua e là,
e poi un giorno
si manifestano all’improvviso,
come quando sbocciano i fiori
o si mette a piovere.

E io cosa posso fare? Nulla.
Posso solo stare a guardare.
Come sempre nella vita.

Banana Yoshimoto

***

Tra cielo e terra

  Signore Risorto, tu sei vita che sgorga dalla morte; sei l’annuncio di una solidarietà eterna tra il cielo e la terra; sei la possib...