giovedì 30 ottobre 2025

Notturno

 

Notturno di Chopin in mi bemolle.
L'arco della finestra colmo di luce.
Ed anche sul tuo volto compassato
un'aureola in volo si è adagiata.

In nessun'altra notte mi ha toccato
il silenzioso argento della luna
così che nel profondo inesprimibile
dolce ho avvertito un cantico dei cantici.

Tacevi. Anch’io; la muta lontananza
si dissolveva in luce. Nessun segno
di vita, se non nel lago una coppia di cigni
e su di noi il corso delle stelle.

La tua figura si stagliò nell'arco
della finestra e dalla luna un bordo
argenteo avvolse l'esile tuo collo
e la mano distesa.

Hermann Hesse

***

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