martedì 30 dicembre 2025

Inverno

È notte, inverno rovinoso. Un poco
sollevi le tendine, e guardi. Vibrano
i tuoi capelli selvaggi, la gioia
ti dilata improvvisa l’occhio nero;
che quello che hai veduto – era un’immagine
della fine del mondo – ti conforta
l’intimo cuore, lo fa caldo e pago.
Un uomo si avventura per un lago
di ghiaccio, sotto una lampada storta.

Umberto Saba

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Preghiera per l'ultimo giorno dell'anno

  O Dio onnipotente, Signore del tempo e dell'eternità, io ti ringrazio perché lungo tutto il corso di quest'anno mi hai accompa...