Il viola è nato un giorno di primavera
in un campo di lavanda.
Deve aver cercato a lungo un luogo
come questo dove i filari
vanno dritti verso l’orizzonte
come se fossero invitati a un ballo
con l’infinito.
(Fabrizio Caramagna)
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Blog di arte, poesia, spiritualità, emozioni che parlano al cuore...ieri, oggi, sempre...
I giorni sembrano scorrere uguali a tanti altri, ma qualcosa, poco alla volta, comincia a muoversi. I segnali sono sparsi qua e là, e po...