Ascolta il vento.
Circonda le nostre abitazioni.
Ma non sa nulla dei nostri segreti,
dei nostri dolori familiari.
Perché è solo canto esteriore,
leggerezza e innocenza.
Per un po’ di tempo sfiora le finestre
con la sua mano invisibile
e poi se ne va.
- Fabrizio Caramagna -
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