Se il rancore ti soffoca,
se la rabbia ti comprime,
il tuo sguardo è cupo
il tuo cuore è un sasso
la tua voce è una spada.
Non lasciarti consumare dall’odio
male serpeggiante e oscuro
che ti ruba la dignità di uomo.
Respira piano
e ad occhi chiusi
pesca tra i tuoi ricordi di bambino
e, come pietre a secco,
li ritroverai uno sull’altro:
ricordi di carezze e sorrisi
di tenerezze e di giochi.
Al tuo risveglio
raccogli le tue lacrime
ed offrile al cielo
come acqua preziosa
per i fiori del perdono.
Mariella Russo
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