martedì 18 maggio 2021

Questo mio povero cuore

 

Questo mio povero cuore vorrebbe esplodere,
o Maria, o mamma mia, come un raggio di luce
su questa terra tenebrosa che ti conosce così poco,
ma è tanto povero;
vorrebbe cantare le tue lodi, ma le sue corde
sono rilassate dalla vecchiezza
e diventano stridule,
pure essendo tese dall’amore che ti porto.
Sul mio ramo appassito il mio povero cuore
vorrebbe gorgheggiare, ma a stento pigola a te,
sole che sorgi come giorno di pace
sulla nostra valle di lacrime.
O Maria, o mamma mia dolcissima,
sono in questa notte come terra inaridita,
lo sono sempre per la mia nullità,
eppure il mio cuore vuole amarti.
Distendi su questo cuore
il vello della vittima divina,
stilla su di me la rugiada del suo amore,
e fa’ che io ti ami con un palpito del suo Cuore.
Nell’ultimo momento della mia vita,
quando cadrà la notte sui miei giorni terreni,
allora, o Maria, visita l’anima mia,
inondala di grazia,
fa’ che fiorisca nel Paradiso per te,
madre mia. Amen.


Don Dolindo Ruotolo – Servo di Dio

***

 

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