giovedì 19 maggio 2022

Torneranno le sere

 

Torneranno le sere a intepidire
nell’azzurro le piazze, ai bianchi muri
la luna in alto s’alzerà dal mare
e nella piena dei giardini il vento
fitto di case, d’alberi, di stelle
passerà per la grande aria serena.
Torneranno nel sogno anche le voci
delle famiglie illuminate a cena,
la rapida ebrietà de loro riso.
O finestrelle, pozzi, logge, vetri
affacciati alla vita, allo spiraglio
delle fresche delizie e dei rimpianti,
o luna nuova sulla mia memoria,
tornate ad albeggiare con quel canto
di parole perdute, con quei suoni
struggenti, con quei baci morsi dal buio.
Siate la polpa rossa dell’anguria
spaccata in mezzo alla tovaglia bianca.

Alfonso Gatto

***

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

I treni a vapore

  Io la sera mi addormento E qualche volta sogno Perché voglio sognare E nel sogno stringo i pugni Tengo fermo il respiro e sto ad asc...