martedì 30 agosto 2022

La strada verso Gerusalemme

 

Il peso della nostra debolezza
ci fa scendere verso le realtà di quaggiù;
il fuoco del tuo amore, Signore, ci eleva
e ci porta verso le realtà di lassù.
Ci arriviamo con lo slancio del cuore,
cantando i salmi delle ascensioni.
Bruciamo del tuo fuoco,
il fuoco della tua bontà; è lui che ci trasporta.
Dove ci fai salire così?
Verso la pace della Gerusalemme celeste.
“Quale gioia, quando mi dissero:
"Andremo alla casa del Signore"” (Sal 122,1).
Ci farà arrivare fin là niente altro che il desiderio
di abitarvi per sempre.
Finché siamo nel corpo camminiamo verso te.
Quaggiù non abbiamo una città stabile;
cerchiamo senza sosta la nostra casa
nella città futura (Eb 13,14).
Mi guidi la tua grazia, Signore,
nel profondo del cuore per cantare il tuo amore,
mio Re e mio Dio…
E ricordandomi della Gerusalemme celeste,
il mio cuore vi salirà: verso Gerusalemme,
mia vera patria, Gerusalemme mia vera madre (Gal 4,26).
Sei il suo Re, la sua luce, il suo difensore,
suo protettore, suo pastore; sei la sua gioia eterna;
la tua bontà è la sorgente di tutti i suoi beni ineffabili…,
tu che sei il mio Dio e la mia divina misericordia.

Sant'Agostino

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