Tu mi fosti vita e cibo
e cammino.
Per te ho vissuto,
di te ho parlato,
in te ho taciuto.
E ora che l’ultima parola si spegne
nel grande silenzio
del tempo che non passa,
Tu sei il mio silenzio,
Tu la parola eterna che non muore.
Brucia la paglia, arde il fuco vivo
del tuo amore: Tu resti.
In te io riposo come seme nascosto
nella terra.
In te morendo io vivo,
mia eredità e corona,
ultimo approdo del mio cuore umile.
In te, non essendo più,
io sono.
Bruno Forte
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Bisogna soccorrere i defunti
non con le lacrime,
ma con le preghiere,
le elemosine e la carità.
S. Giovanni Crisostomo
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Réquiem ætérnam dona eis, Dómine,
et lux perpétua lúceat eis.
Requiéscant in pace. Amen.